Molto apprezzata dai presenti, l'iniziativa svoltasi n Biblioteca " IL BILANCIO DEL CITTADINO". 
Con questo opuscolo l'Amministrazione si propone di esporre in modo semplice concetti anche difficili da comprendere, in modo schematico e con un linguaggio accessibile a tutti; così ha relazionato l'assessore al Bilancio Mina Luccarelli. 
Sì ricorda che sarà possibile vedere e scaricare l'opuscolo del Bilancio del cittadino direttamente sul sito del Comune di Statte.

VENERDI’ 18 GIUGNO , IN UNA SALA GREMITA SI E’ INAUGURATA LA NUOVA SEDE DI SEL NEL COMUNE DI STATTE(TA), UN MOMENTO IMPORTANTE PER L’INTERA COMUNITA’, VISTO CHE LE SEZIONI SONO LUOGO DI INCONTRO, DI DISCUSSIONE E DI DEMOCRAZIA, DOVE OGNUNO PUO’ PORTARE IL PROPRIO CONTRIBUTO. 

HA INTRODOTTO :                      DANIELE ANDRISANI

(Consigliere Comunale di SEL)

“Nessuno ha mosso un dito, dimostrando ancora una volta scarsa sensibilità per quei lavoratori che ogni giorno, svegliandosi nel migliore dei casi alle 5.00 del mattino, sono costretti, al ritorno dal proprio lavoro ad aspettare gli autobus, sulla strada che collega Statte a Taranto, in condizionia dir poco da terzo mondo”. Ennesimo appello del consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà di Statte, Daniele Andrisani, all’Amat , alla Provincia ed al Comune di Taranto, quest’ultimo ente competente di quel tratto di strada ,per  risolvere il problema della messa in sicurezza delle strade. “È caduto nel vuoto e nel dimenticatonio l’appello lanciato ripetutamente sugli organi di stampa dal sottoscritto, dove si denunciava lo stato di abbandono e di degrado delle strade che portano alle portinerie Ilva, ma il caso più pericoloso, ancora irrisolto, si verifica nei pressi del tubificio, strada che porta da Statte al quartiere tamburi,dove la stessa è priva di una adeguata segnaletica, di una scarsa illuminazione e dove le auto sfrecciano, incuranti dei pedoni che nelle ore di ingresso e uscita dallo stabilimento sono costretti a fare una vera e propria corsa ad ostacoli per poter raggiungerela portineria o al ritorno, la fermata dell’autobus. Qui, la nota dolente è che nel 2011 assistiamo ancora, in prossimità di fermate autobus strategiche come quelle delle portinerie, alla mancanza di pensiline le pioggie sono in agguato e nessuno si è quindi preoccupato di quei lavoratori che devono far ritorno alle proprie case, di qualunque paese essi siano.Mi domando ma e’ tanto difficile spendere soldi sulla sicurezza ? Ma e’ possibile che quella strada sia caduta nel dimenticatoio? Non solo pericolosa per i lavoratori, ma anche per chi percorre ,quella strada normalmente di sera e che per la mancanza di illuminazione diventa pericolosissima per l’incolumita’ degli automobilisti. Io non ci sto’ e prima che si verifichi su quelle strade qualche incidente grave,  qualore nelle prossime settimane non dovessi vedere ,quantomeno una manutenzione ordinaria della stessa ,saro’ costretto a fare  denuncia alla  procura. Pertanto si esortano gli organi competenti, Amat, Provincia e comune di Taranto, e qui esorto L’Assessore ai lavori pubblici del Comune capoluogo,Spalluto a provvedere nel mettere in sicurezza la strada.Quindi si chiede: di rifare le strisce pedonali, di verificare se ci siano le possibilità di fare un sovrappasso, di verificare se fosse possibile installare dei semafori intelligenti, mettere almeno un dosso in prossimità della portineria, per poter rallentare la corsa delle auto ed infine montare un’adeguata pensilina che possa almeno rendere più confortevole il ritorno a casa dei lavoratori.”