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Sud Est, nuovi disagi
Purtroppo la nuova modalità di acquisto dei biglietti della Sud Est sta provocando disagi a tutti coloro che usufruiscono del servizio. Come Sinistra italiana Statte abbiamo inviato posta cerificata al Ministro dei trasporti, all'Assessore ai trasporti della Regione Puglia e alla società FSE affinché vengano tutelati e salvaguardati coloro che ogni giorno si alzano di buon ora per lavoro o scuola.
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE, DANIELE ANDRISANI, CONVOCA LA COMMISSIONE PER CHIEDERE IL RISARCIMENTO DANNI ALL’ILVA,DOVUTI ALL'INQUINAMENTO
TARANTOSERA DEL 03/02/2012
STATTE - Ci risiamo. Alle prime piogge più abbondanti la strada torna ad allagarsi. E’ la provinciale n. 48 che collega Statte a Taranto. Un’arteria molto trafficata e sulla quale le ultime piogge hanno messo in difficoltà gli automobilissti. La foto che pubblichiamo è stata scattata martedì ed evidenzia lo stato in cui quella strada si presenta ogni volta che piove. A scattarla è stato Daniele Andrisani di Sel che torna a segnalare la pericolosità di quella provinciale.
“Purtroppo - scrive in una nota - negli ultimi anni nulla si è fatto per migliorare quella strada, percorsa giornalmente da centinaia di macchine anche perchè collega Statte col siderurgico. Alle prime piogge diventa ad alto rischio: si formano pozzanghere a volte anche di un mentro che provocano rallentamenti e lunghe code, con elevato rischio di incidenti. Mi chiedo come mai la Provincia che ha pensato di installare altrove autovelox, non prenda provvedimenti e non effettui opere di manuntenzione come la pulizia dei canali di scolo o il rifacimento del manto stradale”. Suggerisce l’asfalto drenante perchè garantisce una migliore tenuta di strada. “Tali lavori sono indispensabili - insiste Andirsani - per far sì che quella strada diventi finalmente sicura e praticabile. Come cittadino e come amministratore, sarò attento all’evolversi della situazione e vigilerò affinchè vengano effettuati i alvori nel più breve tempo possibile. Non si può più far finta di niente. Non si puà rimandare ed aspetare che prima di agire si verifichino tragedie evitabilissime”.